In prossimità della Pasqua ci arriva la testimonianza di don Costantino. Una riflessione intensa, concreta, radicata nella terra e nella vita delle persone che incontra ogni giorno. La lettera racconta fatiche e speranze, semi di bene che germogliano anche in contesti difficili, e ci invita a guardare oltre la cronaca quotidiana per scoprire segni di Risurrezione già presenti nel mondo.
Condividiamo qui di seguito la lettera integrale di don Costantino e dell’agronomo Abel, affinché possa diventare per tutti noi occasione di riflessione, preghiera e vicinanza concreta.